Purtroppo in questo momento di crisi anche l’Aquila Rugby si appoggia alle Agenzie di recupero crediti per aiutare l’inizio della stagione 2013-2014. A questo proposito è stata avviata una battaglia legale contro gli sponsor e i soci che per il momento non hanno ancora effettuato i pagamenti dello scorso anno.
Secondo le informazioni rilasciate ai cronisti, per il momento solo la rosa del campionato di serie A vale 200 mila euro di fatture emesse ma mai pagate. Per questo motivo è arrivato il momento di mettere in mezzo le società di recupero crediti, un buco di questo genere non ha fatto altro che alimentare la già difficile situazione economica del club.
Con tali soldi dovevano essere pagati gli stipendi dei giocatori che a oggi hanno raggiunto i 70 mila euro. Le parole sono state rilasciate da parte del Direttore Generale Luigi Fabiani, ora la parola alle società di recupero crediti che sicuramente sapranno fare al meglio il loro lavoro e non permetteranno a questi furbi di andare avanti.
Il fatto che fa sorridere è che queste persone hanno già ricevuto fatture che hanno portato in detrazione dei costi delle loro attività e quindi hanno già ottenuto i loro benefici. Ecco un altro caso di fatture in bilancio che non vengono saldate e in queste situazioni che cosa si è costretti a fare? Semplicemente richiedere l’intervento delle società di recupero crediti che permetteranno di avere la possibilità di accedere a delle varianti uniche per ottenere il rimborso. Brutto da dire ma questa è la situazione che ci si trova a dover affrontare in Italia, le aziende non pagano e le società di recupero crediti entrano in scena. Quindi cosa succederà nei prossimi mesi? Non ci resta che attendere e scoprire nel dettaglio se la società di recupero crediti avrà la meglio.