Nella Dalmazia centrale, in Croazia, si trova l’isola di Hvar, quarta isola più grande del Paese lunga 68 km è, insieme a Dubrovnik, una delle mete regine della Penisola. Hvar è famosa per i campi di lavanda, pittoreschi e caratteristici; famosa per le sue baie, vero paradiso terrestre. Il particolare fascino dell’isola di Hvar ti avvolge e coinvolge con la sua architettura armonica, le belle spiagge fatte di sabbia o di ciottoli, la ricca vegetazione, il clima mite.
Sull’isola di Hvar potrai passeggiare lungo vigneti e oliveti centenari, e fermarti nelle caratteristiche taverne dove è possibile gustare piatti tradizionali a base di pesce. L’isola si trova vicino alle isole di Korcula, Vis e Brac; Hvar è attraversata da una catena montuosa, la cui cima più alta (628 mt) è Sveti Nikola. Sulla parte settentrionale dell’isola, sulla costa, si trova la baia di Stari Grad. Stari Grad, anticamente conosciuta con il nome di Pharos, è la città che custodisce il più antico insediamento dell’isola, in questa città il turismo è una delle attività principali, accanto ad attività agricole di coltivazione di olivi e viti, ed attività di pesca.
Come raggiungere Hvar
L’isola di Hvar è facile da raggiungere dalle coste italiane del mar Adriatico; esistono partenze dirette in traghetto sia dal porto di Ancona che dal porto di Pescara. La linea traghetto Pescara Starigrad – Hvar è effettuata tramite navi veloci che permettono di raggiungere l’isola velocemente ed in totale comodità. La compagnia che collega i due porti è la Snav, una delle maggiori compagnie di navigazione che operano nel Mediterraneo. La compagnia ha una flotta di navi veloci e traghetti ro-ro, catamarani ed aliscafi.
Le partenze dal porto di Pescara fino all’isola di Hvar sono effettuate nel periodo estivo, per mezzo di un catamarano veloce che trasporta solo passeggeri. La traversata dura circa cinque ore e viene effettuata due volte a settimana. Una volta giunti al porto di Stari Grad sull’isola di Hvar è possibile raggiungere la città di Hvar via terra per mezzo di un servizio navetta predisposto dalla compagnia. I bus attendono all’uscita del porto agli orari di arrivo del catamarano, la distanza è di circa 20 chilometri.
Il porto di Pescara
Il porto di Pescara fu realizzato intorno agli inizi del novecento, soprattutto per la flotta di pescherecci della zona, pian piano il porto venne attrezzato per accogliere navi di medio e piccolo tonnellaggio. Durante la seconda guerra mondiale il porto venne bombardato e distrutto dai tedeschi, e successivamente ricostruito per aiutare la città a risollevarsi dalla distruzione della guerra. Oggi il porto di Pescara comprende sia le storiche banchine costruite sul fiume che le banchine della darsena di levante di carattere commerciale.
Il porto di Pescara, nel corso del tempo, ha perso la sua natura di porto commerciale, per svilupparsi come scalo passeggeri e sviluppando anche il traffico del commercio petrolifero.
Come raggiungere il porto di Pescara
Il porto di Pescara si trova al centro della Penisola, ed è per questo facilmente raggiungibile da ogni parte d’Italia. Sia che tu provenga dal sud o dal nord, potrai percorrere l’autostrada A14, prendere l’uscita “Chieti – Pescara”, e percorrere l’asse attrezzato fino all’uscita “Pescara porto”.
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