Pensate ad un festa in piazza a fine estate, con fuochi d’artificio, caos e un amplio pubblico distratto e disattento verso il concerto in programma. Pensate adesso ad una cittadina come Vasto Marina, con la presenza di 320,000 turisti ogni anno pronti a visitare un mare che ha ricevuto per ben undici volte la Bandiera Blu d’Europa, di cui sette consecutive. Ora provate ad immaginare quale potrebbe essere l’artista adeguato per esibirsi in un contesto simile.
Verrebbe da pensare a cantanti del momento, con singoli in radio e ai primi posti della classifica. Invece niente affatto quest’anno per il concerto di ferragosto alla festa di San Rocco si è esibito Morgan e ne è uscita, a sorpresa dei più scettici, una delle serate più rock ‘n’ roll e pazzesche dell’estate. Sì, perché Morgan tutto sommato viene ricordato, in particolare negli ultimi anni, per i suoi trascorsi in televisione: da X Factor ad Amici e non per l’incredibile talento che ha dietro gli strumenti più disparati. Fortunatamente Vasto è da qualche anno a questa parte la location del Siren Fest, uno dei Festival Rock più importanti d’Italia e questo sembra aver lasciato un segno importante.
Il concerto viene aperto dai Lombroso, duo chitarra e batteria, che da diverso tempo collabora con Morgan Castoldi. La scelta poteva sembrare azzardata invece Agostino Nascimbeni e Dario Cioffo, entrambi dal carattere istrionico, tengono molto bene la piazza. E’ il momento di Morgan che si presenta insieme a Daniele Megahertz, suo collaboratore di lunga data. Per circa un’ora e mezza il concerto sarà una miscela di Rock, improvvisazioni e Classici della canzone italiana. David Bowie su tutti, Gaber, Endrigo e qualche rara canzone dei Bluvertigo riarrangiata, dilatata e slabbrata. La componente elettronica di Magahertz il basso di Marco Castoldi galvanizzano il pubblico che di colpo diventa meno scettico e si lascia trasportare dalla serata. Il giochino di passare da Gaber, ai Bluvertigo e ancora a Space Oddity funziona eccome. Ma ciò che lascia veramente di stucco è Morgan che è un vero e proprio animale da palco, colto, talentuoso, musicista completo e rocker di razza.
La voce roca e bassa del cantante vibra per tutto l’Abruzzo regalando una serata magica a tutto il variegato pubblico presente. L’imperfezione della sua voce è qualità e bellezza al pari della suo carattere così istrionico e estroverso. L’esibizione a Vasto di Morgan è l’affermazione che la musica è la migliore sostanza per decorare il tempo.